bonus anziani 850 euro

Bonus anziani 850 euro: novità 2025, a chi spetta, requisiti e domanda

Il bonus anziani 850 euro, introdotto dal Decreto Anziani, rappresenta una misura fondamentale per supportare le famiglie che assistono persone non autosufficienti.

In vigore dal 1° gennaio 2025, questa agevolazione si affianca all’indennità di accompagnamento, garantendo un sostegno economico significativo per migliorare la qualità della vita degli over 80 con bisogni assistenziali con un livello gravissimo.

In questo articolo vedremo nel dettaglio come funziona il bonus anziani 2025, quali sono i requisiti per accedervi e come fare la domanda all’Inps per richiedere questo bonus anziani. Per le famiglie, conoscere i dettagli di questo bonus anziani INPS è essenziale per accedere a risorse utili, che possono fare la differenza nella gestione delle cure e nell’assunzione di una badante qualificata.

Se hai dubbi o vuoi scoprire come richiederlo, continua a leggere e troverai tutte le informazioni pratiche di cui hai bisogno, oppure contattaci, i nostri esperti Gallas Group, agenti specializzati nella selezione del personale domestico e nei servizi di assistenza alla famiglia, ti supporteranno al meglio.

Bonus anziani 850 euro e Prestazione Universale: cosa sono e importi

Per molte famiglie che devono fare richiesta, il bonus anziani 850 euro e la Prestazione Universale per anziani non autosufficienti possono sembrare due misure separate, ma in realtà si tratta di due componenti della stessa misura, introdotta dal Decreto Legislativo 29/2024.

Questa misura unica, sperimentale per il biennio 2025-2026, è stata pensata per supportare economicamente gli over 80 in condizioni di grave non autosufficienza, aiutando le famiglie a sostenere i costi per l’assistenza qualificata.

Pertanto, la Prestazione Universale si articola in due parti ben distinte, che insieme formano il sostegno economico completo:

  1. Indennità di accompagnamento: una quota fissa mensile, già nota e regolata dalla Legge n. 18/1980, che viene mantenuta per assicurare un supporto continuativo alle persone anziane non autosufficienti;
  2. Bonus anziani 850 euro: un assegno integrativo, pensato per coprire i costi di assistenza alla persona, come il lavoro di badanti qualificate, oppure per accedere a servizi professionali forniti da imprese specializzate.

Come viene erogato il bonus anziani 850 euro?

La Prestazione Universale sarà suddivisa in due pagamenti distinti:

  • La quota fissa (531,76 euro), erogata con le modalità già previste per l’indennità di accompagnamento.
    La quota integrativa (850 euro), liquidata tramite una piattaforma specifica gestita dall’INPS.

Questa combinazione fa sì che il contributo totale ammonti a 1381,76 euro al mese.

Per accedere al bonus anziani 850 euro INPS, è necessario rispettare requisiti specifici indicati dall’INPS (riferimento: 4490/2024), che stabilisce le modalità di richiesta e documentazione. Nei prossimi paragrafi approfondiremo proprio tutti i requisiti necessari per fare la domande per il bonus.

Bonus anziani 850 euro Inps: durata e perché può decadere?

Il nuovo bonus anziani sarà erogato in modalità sperimentale che va dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, come stabilito dall’art. 34 del Decreto Legislativo 29/2024, con un budget complessivo di 250 milioni di euro stanziato dal governo.

Tuttavia, il diritto a ricevere il bonus anziani 850 euro può venire meno in alcune situazioni specifiche, indicate dalla normativa.

Vediamo nel dettaglio perché ti potrebbe essere revocato questo bonus:

  • cessazione dell’indennità di accompagnamento: come abbiamo detto, la Prestazione Universale prevede sia l’indennità di accompagnamento che l’assegno integrativo. Se, per qualsiasi motivo, il pagamento dell’indennità di accompagnamento viene interrotto, anche l’erogazione del bonus anziani sarà sospesa.
  • superamento del limite ISEE sociosanitario ordinario: il bonus anziani prestazione universale è subordinato a un limite ISEE sociosanitario ordinario. Qualora l’attestazione ISEE del beneficiario superi questa soglia, il diritto all’assegno integrativo decade.
  • mancato utilizzo della quota integrativa per le finalità previste: la quota integrativa da 850 euro deve essere utilizzata esclusivamente per il pagamento di alcune spese. Se gli importi vengono utilizzati per scopi diversi, il diritto alla quota integrativa decade.

Bonus anziani 2025: per cosa si deve usare?

Come detto nell’ultimo punto del precedente paragrafo, il bonus anziani da 850 euro può essere revocato se non viene utilizzato per le finalità previste dalla legge. Questo contributo è stato pensato esclusivamente per coprire le spese legate al lavoro di cura e assistenza di anziani non autosufficienti.

Vediamo nel dettaglio quali sono le spese che può coprire il bonus:

  1. retribuzione di lavoratori domestici con mansioni di assistenza alla persona: una delle principali destinazioni del bonus è la retribuzione di lavoratori domestici che svolgono mansioni di badante o di cura alla persona;
  2. acquisto di servizi sociosanitari da imprese qualificate: il bonus può essere utilizzato anche per accedere a servizi professionali forniti da imprese specializzate nel settore dell’assistenza sociale non residenziale. In particolare, i servizi di assistenza domiciliare professionale a ore legati alla condizione di salute dell’anziano o i servizi a supporto nelle attività quotidiane, come preparazione dei pasti, spesa o gestione della casa.

Inoltre, per accedere al bonus anziani, è fondamentale che i collaboratori siano assunti regolarmente con un contratto conforme al CCNL del lavoro domestico.

Bonus anziani 850 euro: a chi spetta? I requisiti

bonus anziani 850 euro a chi spetta

Non tutti possono accedere a questa misura: per beneficiare del contributo, è necessario soddisfare contemporaneamente tutti i requisiti previsti dalla normativa.

Ecco i requisiti necessari che l’anziano deve soddisfare per accedere al bonus:

1. Età anagrafica minima di 80 anni;
2. Livello di bisogno assistenziale gravissimo, certificato da un medico;
3. Beneficiario dell’indennità di accompagnamento;
4. ISEE sociosanitario inferiore a 6.000 euro.

Bonus anziani non autosufficienti: definizione del livello di bisogno assistenziale gravissimo

Abbiamo visto che il secondo requisito per ottenere il bonus anziani 850 euro, parte della Prestazione Universale per anziani non autosufficienti, è rientrare in un livello di bisogno assistenziale gravissimo. Questa condizione è definita dall’INPS sulla base di criteri medici e sociali specifici, come indicato nel messaggio 4490 del 30 dicembre 2024.

Il livello di bisogno assistenziale gravissimo si verifica quando l’anziano presenta gravi compromissioni che richiedono assistenza continua, 24 ore su 24, spesso prestata anche da più persone contemporaneamente. Oppure quando vive in una condizione in cui l’interruzione dell’assistenza, anche per periodi molto brevi, potrebbe causare gravi complicanze o, in alcuni casi, essere fatale.

Questa condizione viene accertata dall’INPS sulla base di informazioni sanitarie disponibili e della documentazione allegata alla domanda, seguendo le indicazioni della commissione tecnico-scientifica.

Il livello di bisogno assistenziale viene considerato gravissimo quando si possono riscontrare una serie di condizioni specifiche, tra cui:

  • Coma o stato vegetativo: punteggio ≤ 10 sulla Glasgow Coma Scale;
  • Dipendenza da ventilazione meccanica continuativa;
  • Grave demenza: punteggio ≥ 4 sulla Clinical Dementia Rating Scale (CDRS);
  • Lesioni spinali gravi (C0/C5) con livello A o B della ASIA Impairment Scale;
  • Compromissione motoria gravissima: punteggio ≤ 1 ai 4 arti sulla scala Medical Research Council o punteggio EDSS ≥ 9;
  • Diagnosi di Ritardo Mentale Grave o Profondo secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) <= 8;
  • Deprivazione sensoriale complessa, con grave perdita della vista e dell’udito;
  • Dipendenza vitale che richiede assistenza continuativa e monitoraggio costante.

Oltre alla componente sanitaria, il livello viene analizzato valutando la situazione familiare e assistenziale dell’anziano. Durante la compilazione della domanda, viene attribuito un punteggio basato su un questionario che rileva il grado di necessità. Per ottenere il riconoscimento del bisogno assistenziale gravissimo, il punteggio minimo richiesto è 8 punti.

Bonus anziani 850 euro INPS: come fare la domanda?

La procedura è semplice di richiesta della Prestazione Universale per anziani non autosufficienti è abbastanza semplice. Ecco i principali passaggi da seguire:

1. Preparare la documentazione necessaria

Assicurati di avere i seguenti documenti prima di procedere con la domanda:

  • Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata, indispensabile per il calcolo dell’ISEE sociosanitario;
  • Certificazione medica che attesti il livello di bisogno assistenziale gravissimo;
  • Documentazione che dimostri la titolarità dell’indennità di accompagnamento.

2. Accedere al portale INPS

  • Vai sul sito ufficiale INPS alla sezione Sussidi e indennità (https://www.inps.it/it/it/sostegni-sussidi-indennita.html;
  • Seleziona la voce Decreto Anziani – Prestazione Universale;
  • Autenticati con il tuo SPID (o quello della persona da assistere).

3. Compilare la domanda

Completa tutti i campi richiesti, allega la documentazione necessaria e invia la richiesta.

4. Verifica dei requisiti

Una volta ricevuta la domanda, l’Inps effettuerà un controllo sui requisiti attraverso il Centro Medico Legale, che valuterà la documentazione sanitaria. Se necessario, il richiedente potrebbe essere contattato per integrare i documenti.

La scadenza per l’elaborazione delle domande è di 30 giorni dalla presentazione. In caso di accoglimento, il beneficiario riceverà una lettera che certifica il riconoscimento del livello di bisogno assistenziale gravissimo e una lettera di liquidazione che indica l’attivazione della prestazione. Se hai bisogno di assistenza nella compilazione della domanda o nella gestione dei documenti, puoi rivolgerti a un patronato autorizzato, contattare gli sportelli INPS dedicati o consultare le guide online disponibili sul portale INPS.

Presentare la domanda per il bonus anziani 850 euro non è complicato, ma richiede attenzione ai dettagli e alla documentazione. Preparati al meglio per accedere a questo importante sostegno economico per la cura e l’assistenza degli anziani non autosufficienti.

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Nonostante le agevolazioni, come il bonus anziani da 850 euro del quale abbiamo parlato in questa guida, prendersi cura di un anziano non autosufficiente è un compito che richiede dedizione, organizzazione e il supporto di figure professionali qualificate.

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